venerdì 9 ottobre 2009

Senti chi parla (nei social media): gli italiani i più logorroici secondo Forrester


Una recente ricerca condotta dalla Forrester Research nell'ambito del suo osservatorio sui social media ha evidenziato quali sono i tipi di utenti attivi sui media sociali e come sono diverse le fasce d'età.

Toglietevi subito dalla testa lo stereotipo giovane-smanettone, in quanto la ricerca è stata condotta su un campione di ca. 3000 persone di un'età compresa tra i 43 e i 52 anni!

Quindi, senti chi parla (ossia profilo di chi frequenta gli user generated media):

• Creatori
• Critici
• Collezionisti
• Socievoli
• Spettatori
• Inattivi

Gli utenti creativi pubblicano un blog, hanno un proprio sito web, producono regolarmente video e foto che caricano sui servizi di condivisione come Youtube.com o Flickr.com, scrivono articoli e raccontano le loro storia pubblicandoli sui blog e nei forum del web.

Agli utenti critici piace scrivere recensioni sia su prodotti che servizi. Commentano frequentamente gli articoli sui blog dei creativi e partecipano attivamente alle conversazioni sui forum. Controllano e redicono articoli pubblicati in un wiki come ad esempio Wikipedia.

I Collezionisti sono utilizzatore appassionati dei Feed RSS, esprimono il loro apprezzamento per un sito web utilizzando ad esempio StumbleUpon o la funzionalità “mi piace” su Facebook, aggiungono dei tag a pagina web o contenuti multi-mediali come foto e video.

I Socievoli curano regolarmente il loro profilo su un social network, sono ricettivi alle novità e visitano anche altri profili.

I Spettatori usufruiscono dei contenuti on-line in maniera esaustiva, senza però contribuire con contenuti propri. Ad esempio leggono gli articoli di un blog o le recensioni di un utente tornato dalle vacanze, o ascoltano la musica tramite un servizio di podcasting o seguono un dibattito su un forum ma senza intervenire.

Gli utenti inattivi invece non fanno nulla di tutto ciò.

Ma quello che mi è piaciuto di più di questa ricerca: siamo il Paese con il maggior numero di persone che creano contenuti (ossia la prima categoria, non gli sfigati "inattivi"!) - io lo dicevo: il 2.0 ce l'abbiamo nel sangue.

E tu? A quale categoria appartieni?




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